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IL DESIDERIO SECONDO RAFFAELA FAZIO

IL DESIDERIO SECONDO RAFFAELA FAZIO Ne Gli spostamenti del desiderio (Moretti e Vitali), la parola di Raffaela Fazio ci viene offerta precisa, densa, tagliata e imbastita con un dominio mai esitante. […] Raffaela Fazio ha pensato, desiderato, concepito un ordine superiore, un castello accuratamente realizzato nel suo insieme. […]. Gli spostamenti del desiderio, letteralmente, declina […]

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A PROPOSITO DELL’ALBERO DI SATO

A PROPOSITO DELL’ALBERO DI SATO Giovanni Sato, La versione dell’albero (Biblioteca dei Leoni, nota di Paolo Ruffilli). Fin dall’esordio con Intonazioni nel già lontano 1995, il percorso di Sato poeta (ma è anche un eccellente fotografo, come dimostra l’immagine di copertina, The tree’s version) riserva sempre delle sorprese, e non perché, come in taluni, vi

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LE PREGHIERE DI NADIA SCAPPINI

LE PREGHIERE DI NADIA SCAPPINI Il magnifico verso di Franco Loi citato in apertura di libro “Mì, ‘l Pardis, ghe l’û a tocch in mì” [Io, il Paradiso, ce l’ho a pezzetti in me] dà subito la misura della profondità interiore del sentimento religioso che innerva la poesia di Nadia Scappini, Preghiere imperfette (Moretti& Vitali). Le

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LE COSE DEL MONDO DI RUFFILLI

LE COSE DEL MONDO DI RUFFILLI Paolo Ruffilli con la sua ultima raccolta “Le cose del mondo” 1978- 2019 (Mondadori) ci consegna un’opera caratterizzata da forte compattezza, prova di una fedeltà a se stesso – alla propria idea di poesia – mantenuta inalterata per oltre quarant’anni. “Romanzo di formazione autoironico“ così  Giuseppe Pontiggia definì la

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POESIA IN PROSA

POESIA IN PROSA La poesia in prosa è la poesia scritta in forma di prosa anziché in versi, dunque senza le interruzioni di riga, pur preservando qualità poetiche come immagini, compressioni, ripetizioni, rime, frammentazioni, paratassi, salti analogici, metafore e altre figure retoriche, oltre alla musicalità. La pratica comincia dall’haibun di Bashō nel Giappone del XVII

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MARINO MORETTI E IL CREPUSCOLARISMO di Elisabetta Brizio 

MARINO MORETTI E IL CREPUSCOLARISMO STORICO      Décadence è disgregazione, tramonto, separatezza come stato elitario e insieme di condanna («Ses ailes de géante l’empêchent de marcher», L’Albatros), evocazione dell’irrazionale, dell’arcano cosmico, perché reale è l’altrove, la «fôret de symboles». A giudicare dall’influsso che ha esercitato su tante correnti successive e dai tanti fermenti, dagli autori

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POESIA SULLA POESIA 2

POESIA SULLA POESIA 2 Si chiama metaletteratura la letteratura che assume se stessa come oggetto della propria riflessione. Nel caso particolare, la metapoesia è la scrittura che prende ad argomento i criteri e le convenzioni della poesia, insistendo sui processi, anche contraddittori, della pratica letteraria in versi. I poeti: Alessandro Agostinelli, Sandrino Aquilani, Pasquale Balestriere,

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POESIA SULLA POESIA 1

POESIA SULLA POESIA 1 Si chiama metaletteratura la letteratura che assume se stessa come oggetto della propria riflessione. Nel caso particolare, la metapoesia è la scrittura che prende ad argomento i processi e le convenzioni della poesia, insistendo sui processi, anche contraddittori, della pratica letteraria in versi. I poeti: Alberto Bertoni, Fabrizio Bregoli, Franco Buffoni,

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