Claudio Pagelli
IL POLLO
È questo, lo sai, lo sbilenco universo
della poca sopravvivenza
il magro avanzo della buona novella
smarrita nei nostri occhi –
Capitan Futuro appeso per il collo
ben pulito e cotto
al forno, come un pollo
(sbranato tutto, anche l’osso)
resta la lingua fragile
di quei sogni da sognare di nascosto –
l’aumento di stipendio, il cuore in salute
il virus più raro alla gola del capo…