SALTERIO BIANCO DI CESARE RUFFATO
Cesare Ruffato ha pubblicato Salterio Bianco nella collana di poesia di Hebenon Mimesis Edizioni. Sul dorso del linguaggio, tra melodia e plurilinguismo, la poesia di Cesare Ruffato penetra, in questo libro, i segreti del sentimento, andando a rintracciarlo anche nei ricordi e nel dolore. Una poesia personale ma con una verbalità collettiva (le “stigmate verbali” che “incalzano”) e aperta affettivamente all’umanità (le “moltitudini” che “arrancano” per via della “fralitàdel transito umano”). Rimasto solo, con “l’invenzione” del ricordo il poeta acquisisce pensieri e suoni contro il “gelido declino di voci e luce”. Non c’è rassegnazione ma il coraggio di sostenere su di sé il dolore del mondo come un martire dal “volto sindonico” che, con la sua “poesia inquietadora”, “substanzia del mondo apparente”, fissa “l’enfant du douleur.”