Paolo Ottaviani
QUALE NATALE
Quale Natale nell’alto dei cieli?
Quale Natale nel fango dei cuori?
Pur lo vorremmo raccolto, al riparo
dalla nostra ferocia, per un debole
istante, solo il tempo di scrutarsi.
Riconoscere assassini e delitti.
E almeno un lampo che squarci le tenebre.
Senza illusioni nel grande silenzio
ricordarsi di aver visto una via.
Quale Natale nell’intimo cuore?
Quale Natale nell’alto dei cieli?