Luigi Crivellaro
VISIONE
Poter indugiare ancora un istante
indagare sbirciando
tra i battenti già dischiusi
l’appiglio
artigliarsi allo stipite
e protendersi dall’estremo ciglio
come angelo aggettante
dal sommo d’una cattedrale
ove consumando il già rarefatto
terminale soffio vitale
dall’alto riversare
nell’eterea universale trama
ogni eccedente prolifica traccia
del primigenio cosmico pulsare.