Lucio Zinna
SCILLA E CARIDDI
Si fonde nella memoria l’aritmetica
di questi viaggi terramare aritmiche
micro-evasioni toccate e fughe
per vagoni-cuccetta. E notturni
traghetti singhiozzanti manovre
peloritani oblò giovanili graffiti.
L’ascensione al master reunion
la Madonnina che s’affianca (vos
et ipsam civitatem) la sigaretta
accesa tra Scilla e Cariddi
(Circe scomparsa il ponte-miraggio)
né in cielo né in terra avverto
distante la casa – nell’arcipelago
più facilmente mi percepisco
frammento di cosmo – tra Scilla
e Cariddi con un’arancina e una birra.