Maurizio Cucchi
MI MUOVO VERSO STRATI
Mi muovo verso strati
sempre più occulti, come
un archeologo, o un operaio
che manovra, nell’ignoranza
senza fine delle tenebre,
verso residui fossili, e rivoli
nascosti, mentre trabocca
la sua realtà geografica
di intrecci collettivi, emblemi
o approssimazioni di altri
molteplici intrecci sconosciuti.