UNA POESIA DI CARLO BETOCCHI MUSICATA DA JOE NATTA
ROVINE
Non è vero che hanno distrutto / le case, non è vero: / solo è vero in quel muro diruto / l’avanzarsi del cielo / a piene mani, a pieno petto, / dove ignoti sognarono, / o vivendo sognare credettero, / quelli che son spariti… / Ora spetta all’ombra spezzata / il gioco d’altri tempi, / sopra i muri, nell’alba assolata, / imitarne gli incerti… / e nel vuoto alla rondine che passa.
Carlo Betocchi